Made in Italy - Razzolini (FdI): “Prodotti d'eccellenza veneti e italiani. Presentata in Consiglio regionale la mozione”

27 maggio 2021

(Arv) Venezia 27 mag. 2021 -  “Oggi in Consiglio regionale ho presentato  una mozione affinché la Giunta regionale si attivi a difesa e a tutela delle politiche di valorizzazione del prodotto agroalimentare veneto e italiano. Un prodotto di eccellenza e qualità. Con queste parole interviene in una nota il consigliere regionale Tommaso Razzolini di Fratelli d’Italia - Giorgia Meloni. 
“Il nostro agroalimentare è opportuno ricordarlo rappresenta un patrimonio di cultura e tradizione. Altro che larve, vini dealcolati e Nutri-score!. Non possiamo pensare al consumo umano di larve, vino con l'acqua e senza alcol!”.
“Le ripetute denigrazioni alla dieta mediterranea e alle eccellenze italiane, si perpetuano da troppo tempo. In quale direzione vuole andare l'Europa? Le politiche di valorizzazione del prodotto agroalimentare Made in Italy - spiega il consigliere - vanno implementate con urgenza in quanto la mancanza di una adeguata tutela può pregiudicarne considerevolmente il mercato”. 
"E' necessario che la Giunta regionale si impegni ad assumere ogni iniziativa utile alla causa, riconoscendo l'estraneità alla nostra cultura alimentare dell'utilizzo per il consumo umano di larve. Così come per evitare l'attribuzione della denominazione vino ai prodotti dealcolati e quella di carne unicamente ai prodotti di derivazione animale, non vegetale o sintetica”. 
"Le politiche di valorizzazione non possono prescindere nemmeno dal riconoscimento dell'Italian sounding, pratica commerciale sleale al pari della contraffazione che continua a danneggiare i prodotti Made in Italy, oltre al contrasto dell'ipotesi di adozione del Nutri-score o del sistema semaforo, favorendo invece il modello di etichettatura NutrInform Battery, maggiormente efficace perché basato sulle reali quantità di singoli ingredienti e nutrienti presenti nei cibi e la loro incidenza nella dieta giornaliera”. 
“E proprio sul NutrInform Battery - sottolinea il consigliere - va prevista una campagna informativa contestualizzata a una fase sperimentale temporanea che potrebbe partire proprio dal territorio veneto attraverso incentivi immediati alle imprese che utilizzano il nuovo marchio, necessari a coprire le spese relative alla produzione delle nuove etichette ed allo smaltimento di quelle precedenti".
"Il futuro dell'agroalimentare Made in Italy – conclude Tommaso Razzolini - è nelle nostre mani. Oggi più che mai servono azioni forti e decise per la sua tutela e la sua valorizzazione".